on l'emissione del certificato di regolare esecuzione, il Consorzio di bonifica delle Marche ha finalmente potuto annunciare la conclusione di un iter molto articolato e complesso, che ha portato al completamento ed all'adeguamento degli impianti di smaltimento dei reflui in 10 frazioni del comune di Fiuminata (Spindoli, Castello, Poggio Sorifa, Valcora, Castagna, Capomassa, Fonte di Brescia, Canneggia, Laverino e il capoluogo).
L'intervento ha preso il via grazie all finanziamento dell'Autorità d'Ambito Territoriale n. 3 Centro Marche, in seguito al quale il Comune di Fiuminata ha incaricato il Consorzio di bonifica della progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, compresa la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza e la contabilità.
Sono subito emerse numerose problematiche legate alla "concertazione" degli interventi dislocati in numerose frazioni. Inoltre sono intervenute parecchie modifiche progettuali, nonché il "congelamento" dei lavori per circa un anno a seguito di un ricorso. Finalmente, nel settembre 2014, è stato avviato l'intervento.
"Con il collaudo delle opere – afferma Cristiano Aliberti, ingegnere del Consorzio di bonifica delle Marche - il Comune di Fiuminata può essere considerato a norma con le raccomandazioni, che l'Europa ci "impone" in merito all'adeguamento degli impianti di smaltimento reflui; il raggiungimento degli obiettivi costituisce un risultato molto significativo per le popolazioni interessate, che così godranno di notevoli benefici ambientali."