Il Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno ha appena concluso un intervento "spettacolare" sul muro di sponda della Villa Medicea di Poggio a Caiano lungo il Torrente Ombrone.
Si è trattato di una manutenzione straordinaria per il controllo della vegetazione, effettuata nell'ambito della convenzione con il Genio Civile della Regione Toscana.
Considerata l'impossibilità di accesso sia con i mezzi meccanici che a piedi, il Consorzio ha dovuto incaricare una ditta specializzata nelle lavorazioni acrobatiche: una squadra di "tree climbers" si è dunque calata in parete per tagliare le piante che, dopo diversi anni, avevano infestato il muro di sponda, raggiungendo dimensioni considerevoli e rischiando di comprometterne la stabilità: operazione delicata e alquanto "scenografica", che non è certo passata inosservata, destando molta curiosità.
"Troppo spesso il Consorzio trova difficoltà a percorrere le sponde e gli argini lungo i corsi d'acqua, su cui opera, a causa di orti, recinzioni ed altri manufatti il più delle volte illegittimi – spiega il presidente del Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno, Marco Bottino – Questa volta niente di brutto o irregolare, bensì il massiccio muro di sponda della splendida Villa Medicea di Poggio a Caiano, commissionata intorno al 1480, all'architetto Giuliano da Sangallo, da Lorenzo il Magnifico e oggi patrimonio dell'Umanità."