PROGETTI ANBI
Il Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno celebra il 50° anniversario dell'alluvione di Firenze con le parole del suo presidente, Marco Bottino:
"Il primo pensiero di questi giorni va ovviamente a Firenze, ai fiorentini e a tutti quei territori, che 50 anni fa subirono pesanti allagamenti e danni. Siamo grati al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto onorare con la sua presenza questo anniversario. Oggi il Presidente, i rappresentanti istituzionali, gli Angeli del Fango e tutti coloro, che allora con grande slancio si riversarono su Firenze da molte parti d'Italia e del mondo, troveranno una città e una regione profondamente cambiate anche nel loro rapporto con i corsi d'acqua. Gli eventi del '66 hanno contribuito a formare una sensibilità e un'attenzione per la sicurezza idraulica, che comincia a dare i suoi frutti e sono comunque innumerevoli, anche se ancora non pienamente sufficienti, le opere e i lavori compiuti nel tempo.
Anche i consorzi di bonifica, in questi anni, si sono trasformati: da tante piccole strutture presenti in alcune zone rurali della Toscana a 6 grandi enti, che curano la manutenzione di tutti i corsi d'acqua della regione, mantengono in sicurezza le zone sotto il livello del mare o a rischio allagamento, trasformano l'acqua da pericolo a risorsa grazie alle reti collettive di irrigazione per l'agricoltura, formando un modello unico in Italia.
È un lavoro delicato e importantissimo, che svolgiamo ogni giorno con l'orgoglio di contribuire a rendere sempre più sicura Firenze e tutte le città e i paesi, che hanno sofferto i danni delle alluvioni. Proprio quest'anno abbiamo avuto il via libera per svolgere la nostra attività anche sull'Arno e sugli altri corsi d'acqua, che scorrono a Firenze e, in collaborazione con la Regione Toscana, abbiamo effettuato le manutenzioni ordinarie sugli argini operando, come a San Niccolò, anche con manutenzioni più strategiche, di carattere straordinario: il nostro obiettivo è che tutti, affacciandosi dai nostri meravigliosi ponti, possano vedere un fiume ed argini sicuri, puliti e belli come questa nostra straordinaria città si merita."
