Conoscenza approfondita del territorio, gestione innovativa, rispetto dell'ambiente, che ci circonda attraverso opere capillari di manutenzione ed impiego di software tecnologicamente avanzati in grado di ottimizzare l'approvvigionamento, nonchè l'utilizzo di risorse naturali come l'acqua per la comunità e le colture, che ne accrescono il valore economico: sono stati questi i temi presentati alla ricca anteprima della terza edizione del progetto educativo "Acqua & Territorio Lab" di ANBI Emilia Romagna, che ha ripreso nei giorni scorsi, proprio dalla provincia modenese, il suo tour, che farà tappa in tutte le realtà regionali. A Finale Emilia, grazie all'impegno locale del Consorzio di bonifica Burana e dell'istituto Calvi (indirizzo agraria e per geometri), davanti a 150 studenti delle terze classi, ANBI Emilia Romagna ha potuto contare anche sul contributo del presidente ANBI, Francesco Vincenzi, che ha posto l'attenzione sul ruolo, che i giovani sono chiamati ad interpretare, da professionisti preparati, in un futuro molto ravvicinato, che troverà, proprio negli equilibri del territorio, una leva strategica per guadagnare, tra le altre cose, anche interessanti opportunità occupazionali. ANBI ER infatti ha da poco avviato (prima nel panorama nazionale) un percorso, che ha ottenuto il plauso e il sostegno del Ministero dell'Istruzione Pubblica sia dalle attività di formazione in classe e in laboratorio, sia dal protocollo di alternanza scuola-lavoro varato nella recente legge Buona Scuola e che già sta portando un centinaio di giovani alunni, in tutta la regione, a fare un'esperienza formativa nei consorzi di bonifica.
Soddisfatto dell'iniziativa, Antonio Sangiorgi, coordinatore di ANBI ER, ha sottolineato come queste, mirate attività negli istituti agroalimentari consentano di creare veri e propri ponti tra il mondo della scuola e quello del lavoro, all'insegna della consapevolezza e delle azioni, che ognuno può compiere per migliorare l'equilibrio sostenibile del territorio.
"Salvaguardia del nostro ambiente e conoscenza approfondita delle tecnologie più innovative per custodirlo sono i due punti fermi che "Acqua e Territorio Lab", giunto alla terza edizione, diffonderà in tutti gli istituti agrari dell'Emilia Romagna attraverso le esperienze innovative, maturate all'interno dei consorzi di bonifica" ha affermato Sangiorgi.