Il Consorzio di bonifica Pianura Isontina ha inaugurato un nuovo impianto irriguo a Vencò, frazione di Dolegna del Collio. Si tratta di un impianto primo del suo genere in regione e realizzato nella zona collinare del Collio, con una capacità di circa 20.000 metri cubi, raccogliendo l'acqua piovana e quella attinta da un pozzo adiacente. Con l'acqua stoccata, l'impianto consentirà di servire quasi cento ettari di pregiati vigneti con l'irrigazione "a goccia", salvaguardando la qualità della produzione anche nei periodi siccitosi.
Il taglio del nastro è stato affidato alla presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani; quindi autorità istituzionali, rappresentanti politici, amministratori, consorziati e cittadini si sono spostati in una vicina area, dove il presidente del Consorzio di bonifica Pianura Isontina, Enzo Lorenzon, ha dato il benvenuto ai partecipanti, evidenziando la celerità, con cui è stato progettato, autorizzato e costruito il bacino, che raccoglie l'acqua a favore dei viticoltori di Dolegna del Collio.
"L'opera, costata un milione di euro e finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, è stata realizzata in un anno. Questo importante risultato è stato raggiunto - ricorda il presidente, Lorenzon - grazie al lavoro di squadra, che caratterizza l'impegno di tutti i componenti del Consorzio. Importante – prosegue il presidente, Lorenzon - è il supporto che, per interventi sul sistema irriguo, viene garantito da Regione Friuli Venezia Giulia e Camera di Commercio di Gorizia, come altrettanto lo sono i supporti delle amministrazioni comunali, delle associazioni di categoria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia per la parte culturale."
Anche la Governatrice, Debora Serracchiani, manifesta soddisfazione per l'importante opera realizzata dal Consorzio di bonifica Isontino.
"Ognuno ha fatto il proprio dovere" dichiara la presidente, ricordando come l'amministrazione regionale, con apposita legge, abbia dato grande responsabilità ai consorzi di bonifica, affidando loro i progetti di gestione delle acque, vale a dire delle infrastrutture, che garantiscono la manutenzione della rete idrografica ed il potenziamento degli impianti idraulici.
"E' stato necessario - prosegue la presidente, Serracchiani - coordinare, grazie anche ai consorzi di bonifica, una gestione del territorio, basata sulle esigenze e non sulle emergenze." L'assessore all'ambiente della Regione Friuli Venezia Giulia, Sara Vito, definisce il bacino di Dolegna del Collio, un capolavoro a favore dell'agricoltura e dell'economia, rappresentando anche un'anticipazione del piano di adattamento ai cambiamenti climatici, che la Regione conta di attuare entro la fine dell'anno.
Presenti alla cerimonia di Vencò anche la presidente del Consorzio di bonifica Pianura Friulana, Rosanna Clocchiatti ed il presidente del Consorzio di bonifica Cellina Meduna, Ezio Cesaratto. Il direttore del Consorzio di bonifica Pianura Isontina, Daniele Luis, ripercorre la serie di interventi finora attuati dall'ente consortile, finalizzati a modernizzare gli impianti, riconvertendoli da "scorrimento" ad "aspersione", riuscendo così a risparmiare l'importante risorsa idrica fino al 60%.
"Altrettanto rilevante - sottolinea Luis - è il servizio di prenotazione dei turni irrigui on-line grazie ad un'apposita app."