Permane l'emergenza idrica che a livello nazionale sta mettendo a dura prova, ormai da diversi mesi, il comparto agricolo. Per quanto riguarda il sistemo idrico originato dal Verbano, dallo scorso 23 agosto è stata attuata, da parte del Consorzio del Ticino, una riduzione di portata di mc/sec 41,5, mentre il 28 agosto, a seguito del raggiungimento dello zero idrometrico nei livelli, l'ente regolatore del lago Maggiore ha disposto lariduzione dei prelievi allo stretto indispensabile, appellandosi al senso di responsabilità di tutti gli utilizzatori e riservandosi, su richiesta del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi (sentite le associazioni di categoria agricole e valutate le esigenze idriche delle colture ancora in atto), il rinvio delle diminuzioni pianificate al prossimo 4 settembre, quando si potranno ridurre le portate derivate dal fiume Ticino al 50% della competenza senza arrecare danni significativi al comparto agricolo servito.