"All'appello mancano oltre 144 milioni di metri cubi d'acqua nei principali 4 invasi pugliesi, attivi in provincia di Foggia, rispetto al 2016, nonostante le bombe d'acqua e l'eccezionale ondata di maltempo che ha colpito la Puglia nelle scorse settimane": a sottolinearlo è Coldiretti Bari.
"Per queste ragioni è in diminuzione il P.I.L. (Prodotto Intero Lordo) in agricoltura, settore che fa segnare una riduzione del valore aggiunto nei campi con un brusco crollo del 6,7% rispetto allo scorso anno, a causa della siccità e del clima impazzito, che ha avuto effetti devastanti nelle campagne con una storica siccità, su cui si sono abbattuti violenti nubifragi a macchia di leopardo con danni ingenti nei campi. In questa situazione di difficoltà, si sono inserite anche manovre speculative per sottopagare i prodotti agli agricoltori con effetti negativi sul valore aggiunto agricolo" afferma il presidente di Coldiretti Puglia, Gianni Cantele
"Clima impazzito e siccità hanno causato il taglio del 5,6% nel lavoro nei campi, secondo i dati I.S.T.A.T. ,con l'agricoltura, che è l'unico settore a far registrare un calo degli occupati nel terzo trimestre del 2017 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente" osserva il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti, per il quale sono "disastrosi gli effetti agricoli della tropicalizzazione del clima".