GOCCIA VERDE ANBINFORMA AMBIENTI D’ACQUA MAGAZINE IRRIGANTS EUROPE CAP2020 PROGETTI ANBI
ITEN
Menu mobile
Torna indietro

NASCE L’ECOLOGIA CIRCOLARE DEL TRONCO: IN TOSCANA, ACCORDO PILOTA PER RIUTILIZZARE IL LEGNAME TRASPORTATO DALLE PIENE COME FONTE ALIMENTARE O RIFUGIO PER ANIMALI. IL PRIMO ESEMPIO ARRIVA CON LA PIENA DELL’ARNO

Pubblicato il 13/04/2018

Le piene dei fiumi trasportano tronchi d'albero e materiale vegetale dalle zone di montagna fino al mare attraverso le pianure: lo stesso equilibrio ambientale dell'habitat costiero dipende, in buona parte, da questo apporto di materiale organico, che il mare redistribuisce con le mareggiate.

Grazie ad un innovativo accordo tra Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno e WWF, per la prima volta in Italia, si sancisce il valore ecologico di tale materiale organico, solitamente condotto a discarica; infatti, il tronco di un albero caduto diventa un habitat favorevole per molte specie animali (invertebrati, anfibi, rettili, ma anche mammiferi ed uccelli): dal processo di decomposizione, con conseguente creazione di humus, all'utilizzo come rifugio.

L'esempio arriva dalla Piana Fiorentina dove, da oltre 20 anni, il WWF si adopera nel creare grandi aree naturali; tra queste, vanno annoverate le casse di espansione, dotate anche di piccole aree di rifugio per la fauna, grazie all'accumulo di pietrame, tronchi e ceppaie.

A seguito delle ultime ondate di piena che hanno interessato il fiume Arno, i primi tronchi, asportati sotto Ponte Vecchio e lungo il tratto fluviale cittadino, sono andati a creare rifugi per centinaia di piccoli animali presenti in una nuova area di ripristino di oltre 60 ettari, recentemente annessa all'Oasi di Focognano.

"Quella ambientale è una delle funzioni principali dell'attività di Bonifica, legata alla gestione delle risorse idriche – sottolinea Francesco Vincenzi, Presidente dell'Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue (ANBI) - In particolare, lo smaltimento dei materiali di risulta, spesso problematica ed onerosa se non addirittura oggetto di contenziosi, trova in questa esperienza un esempio virtuoso, da cui trarre lezione per nuove applicazioni legate al territorio."

Articoli correlati