Dopo una lunga trattativa è stato rinnovato il contratto collettivo nazionale per i dirigenti dei Consorzi di bonifica e di miglioramento fondiario, i cui contenuti fondamentali riguardano la durata; gli aumenti contributivi in linea con le indicazioni di contenimento dei costi provenienti dal Paese; l'adeguamento alle nuove disposizioni legislative; la cancellazione di automatismi reddituali, sostituiti da premi di risultato, misurabili ed erogabili solo successivamente al raggiungimento di obiettivi di contenimento della spesa con contestuale aumento della efficienza delle attività offerte ai cittadini e imprese.
Il presidente dello S.N.E.B.I, (Sindacato Nazionale Enti Bonifica e Irrigazione), Massimiliano Pederzoli, esprime particolare soddisfazione per il raggiungimento di un accordo, espressione di un equilibrio condiviso dalle parti e che testimonia l'adesione del settore della bonifica a quelli ,che sono gli orientamenti e le indicazioni provenienti sia dalla società civile, sia dalle istituzioni, con particolare riferimento al contenimento dei costi ed alla trasparenza amministrativa.