Si è svolta con successo la 38° edizione della "Remada a seconda", manifestazione che si ripete annualmente dalla primavera del 1981 e riveste un ruolo di primaria importanza fra le iniziative volte a valorizzare i corsi d'acqua del territorio padovano.
La prima edizione fu organizzata grazie all'intraprendenza degli entusiasti autori del libro "Canali e Burci", col sostegno dei Comuni di Battaglia, Pontelongo, Bovolenta e Cartura; lo scopo era quello di valorizzare la storia, esaltando il paesaggio e l'ecologia.
Oggi, dopo oltre trent'anni, si sono aggiunti ulteriori motivazioni e valori fino a coinvolgere aspetti socioculturali, di memoria delle tradizioni, di rilancio della cultura dell'acqua, di ripristino dell'integrità dei canali, contrastando il degrado dei fondali e degli argini nella prospettiva di un turismo fluviale possibile. Al debutto, la gente la accolse subito l'iniziativa con entusiasmo, dandone concreta testimonianza con migliaia di presenze lungo il percorso, nonché la lunga sfilata di barche e di qualsiasi "cosa" galleggiante che, sulla base del regolamento, doveva muoversi senza motore, cioè "a seconda" della corrente.
L'iniziativa, organizzata dall'associazione Remada a Seconda di Battaglia Terme, si svolge nell'arco di due giornate lungo le antiche "strade liquide", che da Padova conducono al mare Adriatico. Per regolamento la partecipazione è riservata esclusivamente alle imbarcazioni a remi, senza limiti di peso, misura e numero di vogatori.
L'intenso programma ha visto animarsi le località interessate dal passaggio dei natanti con concerti, momenti di festa e folklore; del resto, proprio a Battaglia Terme, ha trovato sede il Museo della Navigazione Fluviale, dove si trovano le testimonianze di un ricco ed affascinante capitolo di storia dell'acqua, iniziata oltre otto secoli fa.