E' arrivato il via libera dal Comitato Pagamenti Diretti e Sviluppo Rurale della Commissione Europea alla richiesta dell'Italia e di altri Paesi comunitari di erogare gli anticipi dei fondi UE della politica comune a favore dei produttori colpiti dalla siccità, che ha interessato il nostro Paese nel secondo semestre 2017 e nel primo 2018.
In particolare sarà possibile elevare l'anticipo dei pagamenti diretti fino al 70% e fino all'85% per le misure a superficie dello sviluppo rurale.
"Bruxelles ha tenuto conto delle nostre richieste avanzate lo scorso agosto per sostenere i proprietari delle piccole e medie aziende agricole, che hanno sofferto per la siccità che ha colpito il nostro Paese - dichiara Gian Marco Centinaio, Ministro delle Politiche Agricole Alimentari Forestali e del Turismo -Gli interessi dei produttori italiani sono al primo posto e continueremo a difenderli in sede europea. Nessuno sarà lasciato solo."
La pubblicazione della decisione comunitaria, attesa nei prossimi giorni, consentirà ad AGEA e agli altri organismi pagatori regionali di procedere all'erogazione degli anticipi maggiorati, a partire dal 16 ottobre 2018, quando potranno essere erogati i fondi a valere sul bilancio UE 2019.