Non è ancora finito lo stato di criticità idraulica e idrogeologica in Veneto, dopo la grave ondata di maltempo,che ha travolto il territorio.
Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha, infatti, emesso un nuovo bollettino (valevole fino alle ore 14.00 di giovedì 8 novembre), nel quale si dichiara l'allerta arancione nel Bacino Idrografico Po-Fissero-Tartaro-Canalbianco-Basso Adige in relazione ai livelli attuali e previsti lungo l'asta del fiume Po.
Sotto particolare osservazione rimangono tre importanti frane: quella del Tessina in comune di Chies d'Alpago; quella della Busa del Cristo in comune di Perarolo di Cadore; quella del Rotolon in comune di Recoaro. In questi comuni è mantenuta localmente l'allerta rossa.