
Con sentenza semplificata, depositata oggi, ancora una volta il T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) della Calabria boccia la Regione. Il T.A.R. infatti ha accolto il ricorso con l'annullamento degli atti impugnati del Consorzio di bonifica dei Bacini dello Jonio Cosentino, vale a dire le note a firma del direttore generale del Dipartimento n. 8 Agricoltura e Risorse Agroalimentari della Regione Calabria, Giacomo Giovinazzo, con cui veniva intimato all'ente consorziale di sospendere con decorrenza immediata il procedimento elettorale ed ogni altro atto anteriore, preordinato, connesso e consequenziale. "Questa sentenza – argomenta il presidente di Coldiretti Calabria, Franco Aceto – è un'ulteriore lezione al Dipartimento Agricoltura e dovrebbe altresì insegnare ad approcciarsi alle problematiche dei consorzi in un'ottica realistica e di rispetto per l'autogoverno degli agricoltori! Eppure, già in precedenza le avvisaglie erano chiare. infatti, con Decreto monocratico del Presidente del T.A.R. del 17 settembre u.s. era stato accolto il ricorso dell'ente consortile e quindi autorizzate le elezioni. Per il presidente di Coldiretti Calabria, "ancora una volta il Tar corregge le sviste della Regione Calabria. Ma ancor più emerge che gli amministratori dei consorzi di bonifica e Coldiretti sono attenti e rispettosi delle regole e delle procedure amministrative, nel mentre dall'altra parte si riscontra una netta ed evidente posizione di ostilità del Dipartimento, al quale consigliamo e chiediamo un maggiore confronto. Auspichiamo vivamente di non continuare a procedere sulla strada intrapresa, al fine di evitare ulteriore, inutile dispendio di tempo e di risorse, che sicuramente non giovano agli interessi degli agricoltori calabresi. La sentenza del T.A.R. - chiosa Aceto - è anche la risposta eloquente alle affermazioni populiste e demagogiche della senatrice del M5S, Rosa Silvana Abate, che nei giorni scorsi ha parlato di elezioni svolte sottotraccia nel silenzio più assoluto. Fedelmente e puntualmente - ricorda - sono state seguite tutte le procedure previste dalla legge, dallo statuto e dal regolamento elettorale."