Dopo due anni di attesa sono ripartiti i lavori a Mazzè sulla traversa di derivazione dal fiume Dora Baltea. I lavori, finanziati da Regione Piemonte, sono arrivati al terzo lotto dopo la ristrutturazione della stazione di pompaggio (primo lotto) e la ricostruzione dello scaricatore (secondo lotto), concluse ormai da alcuni anni. Questa fase avrà una durata presumibile di 15 mesi, consentirà la rimessa in efficienza dello storico impianto di sbarramento e pompaggio, costituirà l'ultimo atto di un lungo e laborioso percorso, in attesa dell'ammodernamento della centrale idroelettrica.
I benefici di questa serie di interventi andranno a vantaggio del comprensorio irriguo dell'Angiono Foglietti, la cui irrigazione deriva dalle acque "sollevate" dall'impianto di Mazzè.
In questo comprensorio è in corso un'importante attività di riforma del sistema irriguo, grazie a due finanziamenti: uno per la realizzazione di un bacino di 50.000 metri cubi d'acqua, finanziato dal Ministero delle Infrastrutture tramite il Piano Invasi; un secondo contributo del Ministero dell'Agricoltura, tramite il Piano di Sviluppo Rurale Nazionale 2014-2020, per il rifacimento del canale di Villareggia. A questi due progetti se ne aggiunge un terzo, di prossimo finanziamento, per la realizzazione di un sistema di irrigazione "a goccia" collettivo sulla superficie di 300 ettari.
Una serie di importanti miglioramenti per un sistema irriguo, che si prepara a festeggiare il suo centesimo compleanno.