GOCCIA VERDE ANBINFORMA AMBIENTI D’ACQUA MAGAZINE IRRIGANTS EUROPE CAP2020 PROGETTI ANBI
ITEN
Menu mobile
Torna indietro

ACETO (Coldiretti): “SUBITO I LAVORI PER SICUREZZA ARGINE CRATI”

Pubblicato il 17/12/2019

"Quando si riscontra quasi un senso di ingiustizia, dovuto a lentezze burocratiche ed anche a disattenzione, a prevalere è la disperazione, ma anche la paura e l'insicurezza; allora le persone sono costrette a mettere in atto forme di protesta": così il presidente di Coldiretti Calabria, Franco Aceto, commenta il blocco, attuato da stamattina, del bivio della Strada Statale 106 da parte dei cittadini delle frazioni di Thurio e Ministalla, nel comune di Corigliano – Rossano; oltre un anno fa, il 27 novembre 2018, a causa di un evento alluvionale che fece esondare il fiume Crati, furono causati ingenti danni a famiglie e aziende agricole.

"Danni e paura anche a rischio di vite umane che – aggiunge il presidente – si sarebbero potuti evitare se la Regione Calabria avesse provveduto in via preventiva, come più volte segnalato, al consolidamento dell'argine del fiume. Oggi – prosegue – dopo la grande paura dei giorni scorsi non è giusto continuare a vivere nell'incubo, che si possa ripetere l'esondazione. Occorre immediatamente fare partire i lavori e gli interventi di messa in sicurezza dell'argine del fiume Crati e del suo affluente il torrente Mazzolito – chiede Aceto alla Regione – perché si è ancora nel pieno del rischio idrogeologico e la stagione invernale può portare spiacevoli conseguenze a causa di eventi climatici anche estremi. Occorre con urgenza - conclude Aceto – rimuovere gli ostacoli, che stanno ritardando l'avvio dei lavori. Per quanto poi riguarda il risarcimento danni alle aziende colpite, anche in questo caso occorre fare chiarezza."

Articoli correlati