PROGETTI ANBI
Si è appena celebrata in tutto il mondo, nonostante la terribile emergenza del Coronavirus, la Giornata Mondiale dell'Acqua. Il tema scelto quest'anno è stato "Acqua e Cambiamenti Climatici".
Da mesi il Centro Civiltà dell'Acqua è impegnato a sostenere la campagna della Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell'Acqua, che mira a coinvolgere i giovani di tutto il mondo per raccontare storie e visioni, che parlano di un mondo più sostenibile e del loro diritto ad avere un'acqua sana e più pulita. La campagna, intitolata "L'acqua che vogliamo", si tradurrà a maggio in una mostra digitale on-line e verrà diffusa su scala mondiale, raggiungendo migliaia di persone per far crescere nuove sensibilità e comportamenti verso l'acqua. Verrà inoltre presentata a Parigi, nella sede dell'UNESCO, a capi di stato e responsabili politici di tutto il mondo.
Non si potrà mai sottolineare abbastanza come il diritto ad un'acqua sana, pulita e in abbondanza risulti assolutamente essenziale per la nostra salute; è una condizione, che purtroppo i cambiamenti climatici metteranno sempre più a repentaglio in Italia.
È proprio in questi giorni critici e di difficile lotta al Coronavirus che si ha l'opportunità unica di pensare e riflettere maggiormente sui valori più essenziali per la vita (la salute di ogni essere vivente non è pensabile senza un ambiente con aria e acqua puliti!), perchè è certo che nei prossimi anni l'umanità dovrà affrontare sfide difficilissime, dovute ai cambiamenti climatici, che imporranno drastici mutamenti nelle disponibilità d'acqua su scala globale.
Per fare fronte ai nuovi scenari climatici non ci si deve fare trovare impreparati; bisogna pianificare meglio le priorità, affinché certe politiche ambientali per un governo più sostenibile e lungimirante di tutte le acque entrino progressivamente nelle agende politiche e diventino di pubblico dominio anche in Italia come in Europa. Per costruire insieme una nuova Civiltà dell'Acqua.
