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I LAVORI PROSEGUONO, MA SERVONO ADEGUATI STANZIAMENTI DA REGIONE CALABRIA

Pubblicato il 16/04/2020

Il Consorzio di bonifica Ionio Catanzarese ha programmato una serie di lavori sul comprensorio consortile: interventi alle strutture irrigue, nonché interventi minori, ma diffusi sul territorio e indispensabili. Assicurare l'irrigazione alla filiera alimentare e prevenire il dissesto idrogeologico sono gli obiettivi, che vedono le maestranze impegnate a stringere i tempi. L'ultimo intervento, in ordine di tempo, ha riguardato la "vasca di compenso", in località Cardusa a Sellia Marina: una vasca di 16.000 metri cubi d'acqua e che è funzionale all'intero impianto irriguo dell'area, che serve oltre 1000 ettari di terreno irriguo.

"Senza questo intervento – spiega Borrello – si sarebbero avute notevoli difficoltà nella fornitura d'acqua. La soluzione progettuale, realizzata con uomini e mezzi del Consorzio, conclusa in soli cinque giorni e con notevole risparmio economico, ha riguardato la ricostruzione della sponda della vasca con apposito prodotto impermeabilizzante sulle parti che risultavano deteriorate nonchè la pulizia completa dell'infrastruttura. Un grande plauso – commenta il presidente del Consorzio Ionio Catanzarese - lo rivolgo agli operai ed ai settori agroambientale e tecnico dell'ente consortile che, nel pieno rispetto delle prescrizioni Covid-19, hanno lavorato con intensità per assicurare agli agricoltori un servizio essenziale, che contribuisce alla ripartenza dell'attività agricola. E' evidente – aggiunge – che proseguiremo su questa strada con interventi mirati ed essenziali. Certamente – chiosa il presidente – ci aspettiamo che Regione Calabria, in fase di approvazione del proprio bilancio, destini finanziamenti ai consorzi di bonifica, aumentando notevolmente anche le somme riferite a leggi regionali di interesse, nonché alla previsione di interventi sulle reti irrigue che, ricordo, sono di proprietà della Regione. Il nostro consorzio - conclude – ha la necessità di un finanziamento specifico per la riparazione della condotta di Cropani che, come si ricorda, è stata distrutta dal cedimento di un ponte avvenuto il 30 agosto scorso; occorre, soprattutto in questa difficile situazione, investire risorse per rafforzare e migliorare significativamente il sistema irriguo, che assume rilievo per l'economia agricola ed agroalimentare. Le già notevoli difficoltà economiche del Consorzio – conclude - sono aggravate anche dalla sospensione dei tributi e questo non permette tutti gli investimenti, che si vorrebbero fare." 

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