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LA NUOVA SENTIERISTICA: UN CONTRIBUTO ALLA RIPRESA DEL SETTORE TURISTICO

Pubblicato il 05/05/2020

Sono stati approvati e finanziati, dal G.A.L. (Gruppo Azione Locale) Gargano, quattro progetti elaborati dal Consorzio di bonifica montana del Gargano per il ripristino e la valorizzazione di antiche mulattiere, nonché per la strutturazione di itinerari escursionistici a forte valenza storico-naturalistica.

I quattro interventi, finanziati per circa 675.000 euro nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale Puglia 2014-2020 (Sottomisura 19.2 – Intervento 2.6 "Sentieri di incontro"), sono stati realizzati in collaborazione istituzionale con i Comuni di Cagnano Varano, Monte Sant'Angelo, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis. In particolare, i progetti ammessi a finanziamento sono: "Sentiero dei due conventi", dal Convento di San Pio a quello di San Matteo; "Sentiero delle anguille", dal centro storico di Cagnano Varano a quello di San Giovanni Rotondo; "Sentiero dell'Arcangelo", dalla Grotta di San Michele di Monte Sant'Angelo a quella omonima di Cagnano Varano; "Sentiero Rocilavacca-Dolina Centopozzi", dal Centro storico di San Marco in Lamis a quello di Rignano Garganico.

"Siamo particolarmente soddisfatti – dichiara il presidente del Consorzio, Eligio Giovan Battista Terrenzio - poichè questi progetti costituiscono assi portanti delle attività sia per la tutela del comprensorio garganico, sia per un nuovo sviluppo socio-economico legato anche all'offerta turistica. Continua il nostro contributo per la ripresa di un settore economico strategico, poichè questi interventi favoriscono la destagionalizzazione, attirandone i flussi verso le aree interne, dove è possibile osservare ed apprezzare peculiarità naturalistiche e paesaggistiche per lo più sconosciute. Nel contempo – conclude il presidente, Terrenzio - incoraggiamo anche attività economiche di tipo ricettivo e legate ad una agricoltura di nicchia, ma di elevatissima qualità e tipicità."

Particolarmente impegnativo il percorso progettuale sia per gli aspetti amministrativi (il Consorzio ha supportato i Comuni nella predisposizione delle associazioni temporanee di scopo, previste dal bando e nella elaborazione di tutti gli altri atti amministrativi) sia per l'individuazione dei percorsi e dei relativi tematismi storici, grazie alla puntuale conoscenza del territorio dei tecnici del settore forestale consortile.

Da evidenziare, inoltre, i sempre più saldi rapporti istituzionali tra Consorzio, Comuni del Gargano, G.A.L. ed Ente Parco Nazionale del Gargano, poichè si generano sinergie, che portano risultati concreti su tutto il territorio anche attraverso processi di condivisione con alcune associazioni locali di escursionismo e di mountain bike.

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