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IN LUNIGIANA, GRANDE IMPEGNO CONTRO LE ROTTURE DI UNA VETUSTA RETE IRRIGUA

Pubblicato il 24/07/2020

Prosegue l'impegno del Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord per il recupero delle ripetute rotture , registrate sugli impianti irrigui della Lunigiana, infrastrutture particolarmente vetuste e sulle quali l'ente consortile negli ultimi due anni (cioè da quando ha assunto la competenza su tale reticolo) sta lavorando alacremente per intercettare le risorse necessarie agli interventi strutturali, indispensabili all'ammodernamento di tubature e opere.

Per quanto attiene la recente rottura registrata all'impianto irriguo di Fivizzano (l'ennesima di una lunga serie verificatasi dall'inizio della bella stagione), si sta procedendo a tornare a riempire d'acqua l'infrastruttura. Intanto, il Consorzio ha avviato, con proprie pompe e trattori, la distribuzione idrica alternativa, al momento prelevata dall'asta idraulica del Rosaro.

E' invece ripresa regolarmente la distribuzione d'acqua nell'impianto di Bagnone-Villafranca in Lunigiana, dove è stata ripristinata la rottura, che era stata registrata sulla condotta principale a Piano di Bagnone.

Sulla rete irrigua della Lunigiana, nel 2020 il Consorzio sta investendo 1.700.000 euro, di cui solo 100.000 euro provengono dalle concessioni pagate dagli utenti, che utilizzano l'acqua; le altre risorse sono state intercettate sulla linea di stanziamento del Piano di Sviluppo Rurale o tramite mutui. In totale, sono stati predisposti oltre 11milioni di euro in progetti di recupero, immediatamente cantierabili.

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