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MANUTENZIONE “GENTILE” SU FIUMI ED OPERE: LA SICUREZZA NEL RISPETTO DELL’HABITAT NATURALE

Pubblicato il 03/08/2020
Un milione di euro per rimettere in forma oltre 80 chilometri di corsi d'acqua: sono questi i numeri della maxi operazione di manutenzione del reticolo, programmata dal Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno in Valtiberina, Val Marecchia, Val di Foglia. Ultimata la progettazione nella fase di emergenza sanitaria e nel periodo di stop ai tagli nel rispetto della fauna nidificante, l'ente ha aperto i cantieri; obiettivo: conservare in efficienza i corsi d'acqua e le opere, nonchè prevenire situazioni di pericolo e di rischio idraulico attraverso lo sfalcio dell'erba, il controllo della vegetazione presente sulle sponde e in alveo, la realizzazione di risagomature, espurghi e rimozione di sedimenti. I lavori, organizzati in otto differenti lotti e affidati alle aziende locali iscritte all'albo delle imprese agricole, sono già decollati su tutto il territorio. La priorità è stata data alle aree più antropizzate: i primi ad essere stati sistemati infatti sono i corpi idrici, che scorrono all'interno o in prossimità di centri abitati, aree commerciali e industriali, infrastrutture. E' in dirittura d'arrivo l'intervento , nel centro abitato di Pieve Santo Stefano, all'intersezione tra il torrente Ancione e il fiume Tevere; nel comune di Sansepolcro sono tanti gli affluenti del Tevere in manutenzione: complessivamente 21 i chilometri di aste da sistemare; protagonista principale della manutenzione ordinaria, a Caprese Michelangelo, è il torrente Sigerna con i suoi affluenti: complessivamente un trattamento su oltre 3 chilometri di corsi d'acqua; nel centro abitato di Monterchi è prossimo alla chiusura il cantiere, che si occupa del contenimento della vegetazione sul torrente Cerfone; attività intensa nel comune di Anghiari, dove il Consorzio 2 Alto Valdarno tratterà oltre 20 chilometri di corpi idrici. "I lavori programmati – dichiara la presidente dell'ente consortile, Serena Stefani – sono frutto, oltre che delle verifiche e dei sopralluoghi effettuati dai nostri tecnici sul territorio, di un confronto costante con gli amministratori locali e le associazioni, che risultano strategici per consentire al Consorzio di individuare interventi mirati e prioritari. Regione, Comuni e altri enti, con i quali abbiamo una collaborazione stretta e continua nel corso dell'anno, ci permettono di comprendere e valutare le diverse segnalazioni e le necessità reali dei territori."

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