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VITO BUSILLO “E’ IL MOMENTO DI RILANCIARE GLI INVESTIMENTI NELLE OPERE DI BONIFICA E DIFESA IDROGEOLOGICA. IL CLIMATE CHANGE NON AMMETTE RITARDI”

Pubblicato il 01/10/2020

ANBI Campania coglie l'occasione dell'attenzione generata dalla Settimana Nazionale della Bonifica e dell'Irrigazione per sottolineare la necessità di rilanciare gli investimenti nelle opere di bonifica e difesa idrogeologica, atteso che i consorzi di bonifica della Campania sovraintendono, per le loro competenze, oltre il 54% del territorio regionale. Gli enti hanno pronti 193 progetti per 623 milioni di euro di opere da realizzare, necessarie per la salvaguardia del territorio. Tra queste figurano opere non rinviabili, come l'ammodernamento delle idrovore, che consentono di tenere al sicuro dall'impaludamento vaste porzioni di pianura nelle province di Napoli, Caserta e Salerno. Sullo sfondo si staglia la più imponente disponibilità di risorse pubbliche per opere di tal genere: dai Fondi Strutturali al Recovery Fund.

"Fa piacere sapere che l'assessore regionale all'agricoltura, Nicola Caputo, in una recente intervista abbia dichiarato di volere consorzi di bonifica più moderni – afferma Vito Busillo, presidente di ANBI Campania – Posso dire che sul piano gestionale sono stati fatti già molti passi avanti e ancora se ne possono fare, ma oggi è necessario ricordare che i 9 consorzi di bonifica, operanti in Campania, sono all'avanguardia sui temi del risparmio idrico nell'irrigazione, nonchè della difesa del suolo e della difesa idraulica: nel bacino del Sarno, grazie alla manutenzione del locale consorzio di bonifica, si è evitato il peggio lo scorso 27 settembre."

Busillo ancora sottolinea: "In più, i nostri enti schierano 193 progetti per oltre 623 milioni di euro per migliorare ancora la tenuta del territorio, soggetto a periodici eventi meteo cosiddetti eccezionali, ma che ormai stanno diventando la norma. Credo pertanto si possa aprire un dialogo con Regione Campania, che possa consentire ai consorzi di lavorare ancora meglio."

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