Grande partecipazione ed interesse per il convegno "Resilienza ai cambiamenti climatici, Transizione Ecologica, Recovery Fund, Green Deal" tenutosi a Spoleto, Palazzo Leti Sansi, organizzato da ANBI Umbria e Consorzio della Bonificazione Umbra.
Nel corso del convegno è stato sottolineato come, nell'ambito del Recovery Fund, siano già pronte per l'Umbria proposte progettuali per circa 200 milioni di euro da parte dei consorzi umbri (Bonificazione Umbra, Tevere Nera, Val di Chiana Romana e Val di Paglia), con la possibilità di creare nuovi posti di lavoro (se ne stimano 20 mila).
Tutte le progettazioni sono destinate al miglior utilizzo delle risorse irrigue e alla difesa idrogeologica: temi trainanti della programmazione europea, sottolinea Giuseppe Blasi, capo dipartimento del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che ha affermato anche come i progetti, presentati dai consorzi umbri a valere sul Piano di Sviluppo Rurale Nazionale e sui Fondi Sviluppo e Coesione, siano stati tutti ammessi a finanziamento. In questo ambito, il Consorzio della Bonificazione Umbra ha presentato il progetto di ammodernamento dell'impianto di irrigazione della Valle di Spoleto ed un altro lo ha presentato il Consorzio di bonifica Tevere-Nera.
"I consorzi di bonifica ora sono pronti d essere protagonisti per investire sul territorio i fondi europei del Recovery Fund. Il nostro obiettivo è quello di portare valore aggiunto ai 14 comuni ed agli agricoltori, che rappresentiamo " dichiara il presidente della Bonificazione Umbra, Paolo Montioni.
"Questi progetti sono un'occasione per la nostra regione, che non dobbiamo perdere" affermato la presidente della giunta regionale dell'Umbria, Donatella Tesei, intervenuta in video.
Ai lavori hanno partecipato anche il presidente, Francesco Vincenzi ed il direttore generale di ANBI, Massimo Gargano.
Tra i progetti già avviati in Umbria nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale, per oltre 15 milioni di euro, ci sono quelli relativi all'ammodernamento dell'impianto di irrigazione "a pioggia" della Piana di Trevi e Montefalco (Distretto di Cannaiola), che prevede l'ampliamento dell'area irrigua alla zona di coltivazione del sedano nero di Trevi. Con i lavori si otterrà un uso più efficiente della risorsa idrica. Il progetto è stato finanziato nell'ambito del P.S.R. (Programma di Sviluppo Rurale) per l'Umbria 2014-2020 per un importo complessivo di € 5.999.405,12. Inoltre, il progetto di ammodernamento dell'impianto di irrigazione "a pioggia" della Valle di Spoleto, servito dalla diga sul Marroggia: anche quest'opera, finalizzata ad un uso più efficiente della risorsa idrica e ad una riduzione delle perdite, è stata presentata nell'ambito del P.S.R.N. (Programma di Sviluppo Rurale Nazionale), per un importo complessivo di € 10.290.312,22. Con la sua progettualità, il Consorzio della Bonificazione Umbra intende rimettere il suo territorio al centro dell'agricoltura della valle umbra.
Complessivamente con i Programmi di Sviluppo Rurale sono stati finanziati, dalla Regione Umbria, lavori per € 15.500.000,00 ai tre consorzi della regione (Consorzio della Bonificazione Umbra, Consorzio di bonifica Tevere Nera, Consorzio di bonifica Val di Chiana Romana e Val di Paglia), di cui € 10.500.000,00 per l'irrigazione e € 5.000.000,00 per la prevenzione dei danni alle aziende agricole.