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SICCITA’ E CALDO: PREOCCUPA L’AVVIO DELLA STAGIONE IRRIGUA

Pubblicato il 08/04/2021

Assenza di piogge, caldo ed è già preoccupazione per la stagione irrigua, anche se il Consorzio della bonifica Burana fa sapere che il reticolo di bonifica è stato completamente invasato e gli impianti sono attivi 24x7: la risposta alle richieste di approvvigionamento d'acqua ad uso irriguo è piena, sebbene si attendano precipitazioni, che diano sollievo alle colture agricole.

Tutti i principali corsi d'acqua dell'Emilia Romagna confermano l'accentuarsi di una tendenza al regime torrentizio con portate estremamente variabili. In Italia solo l'11% delle precipitazioni viene trattenuto: questo quantitativo di acqua non è più sufficiente a sostenere sia il comparto dell'agricoltura, che traduce l'acqua in cibo, sia gli ecosistemi di flora e fauna, che vivono attorno alla rete di canali.

Cinalberto Bertozzi, direttore del Consorzio di bonifica: "Oggi abbiamo un fiume Po, che registra -45% di portata rispetto alla media del periodo ed un'ondata di caldo record, il tutto inserito nel contesto di un territorio caratterizzato da una pressione antropica molto forte. I nostri impianti di derivazione sono attivi coi pompaggi, così come il reticolo di canali è a pieno invaso per la distribuzione idrica alle colture agricole, stressate da questa prolungata siccità, che sarebbe fatale senza l'acqua proveniente dall'irrigazione. Tutte le piante hanno un loro ciclo di vita: la germinazione, la fioritura, la maturazione dei frutti, la senescenza; la continuità nell'apporto idrico è fondamentale alla loro sopravvivenza. Tanti progetti sono stati attuati dal Consorzio Burana in questi anni; basti pensare alla costruzione degli impianti sussidiari di Pilastresi per la derivazione dal fiume Po, l'efficientamento del sistema Sabbioncello, i nuovi progetti per il potenziamento dell'irrigazione in Destra Panaro nella zona tra Nonantola e Castelfranco Emilia; altri ne abbiamo in cantiere in attesa di finanziamento, mentre continuiamo ad affiancare il mondo agricolo nell'adozione di strumenti per il risparmio d'acqua."

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