La conferenza sui "Piani di gestione del rischio di alluvioni: esperienze internazionali a confronto", organizzata a Venezia nell'ambito di Aquae EXPO 2015 dal Distretto idrografico delle Alpi Orientali e dal Ministero dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, ha inteso diffondere le attività dedicate alla gestione delle alluvioni nel quadro della Direttiva 2007/60/CE. E' stata promossa per favorire la creazione di sinergie e lo scambio di esperienze fra esperti di Francia, Ungheria, Croazia, Slovenia, Austria e Italia. La discussione ha fornito, ad un vasto pubblico di tecnici ed autorevoli rappresentanti delle istituzioni, lo stato dell'arte nel recepimento della cosiddetta Direttiva Alluvioni nei diversi Paesi europei presenti alla conferenza. I.S.P.R.A. (Italia), Agence de l'eau Rhône Méditerranèe Corse (Francia), The North Transdanubian Water Management Authority (Ungheria) Styrian Federal State Government (Austria), Slovenia Ministry for Agriculture and the Environment, Secretary of International Sava River Basin Commission (Croazia), AAWA - Autorità di Bacino dei fiumi dell'Alto Adriatico (Italia) hanno presentato i diversi approcci adottati ed illustrato i principali risultati dei più receneti anni di attività, tra cui le proposte di misure di gestione del rischio alluvioni, dedicate alla preparazione della popolazione, alla tutela dell'ambiente ed alla protezione dei beni culturali.
Ha chiuso i lavori, Giuseppe Francesco Maria Marinello, presidente della 13ª commissione permanente del Senato ("Territorio, ambiente, beni ambientali"), che nell'occasione ha confermato la necessità di una sistematica azione di presidio del territorio e riconosciuto l'importante contributo che le Autorità di Bacino hanno saputo dare sul tema della governance. Ha infine confermato l'impegno del Parlamento per il continuo miglioramento dei dispositivi normativi nel settore della difesa idrogeologica.