Natale e Santo Stefano nel Medio Valdarno sono stati giorni di festa e di pioggia continua, che è scesa con regolarità, ma quasi incessantemente, per oltre 48 ore: una condizione meteo, che ha fatto registrare l'innalzamento dei livelli su tutti i corsi d'acqua del comprensorio della media valle del fiume Arno (dal Mugello al Chianti, dalla Valdelsa alla Piana di Firenze, Prato e Pistoia),tanto che la squadra di tecnici ed operatori del Consorzio di bonifica Medio Valdarno, in reperibilità per la vigilanza idraulica H24, non si è limitata a seguire l'accensione ed il corretto funzionamento delle pompe idrovore attraverso il sistema di telecontrollo a distanza, ma è dovuta intervenire in un paio di condizioni di criticità sul territorio.
Nella giornata di Natale, tecnici e mezzi consortili sono stati impegnati l'intero pomeriggio a Pistoia per posizionare un telo sul lato interno e realizzare una cosiddetta "coronella" esterna, in modo da contenere una falla arginale, identificata sul fosso Tazzera: un'operazione d'urgenza, concordata con il Genio Civile Valdarno Centrale della Regione Toscana per evitare che l'infiltrazione d'acqua potesse ampliarsi e degenerare, fino a provocare una vera a propria rottura arginale, che avrebbe potuto avere ben più gravi conseguenze e danni.
Un altro intervento si è registrato il 26 dicembre a Casalguidi (comune di Serravalle Pistoiese) sul fosso Forretta per eliminare ostruzioni di materiale vegetale, che impedivano il regolare scorrimento delle acque, provocando alcune esondazioni localizzate.
Per quanto riguarda gli impianti, sono entrati in funzione già da Natale l'impianto sulla Senice ed il grande impianto idrovoro di Castelletti a Signa, fondamentale per l'intera Piana Fiorentina e Pratese; vicinissimo all'apertura anche il sistema automatico, che permette alle acque di piena del fosso Ficarello di entrare nella cassa di espansione di Lavacchione.
"Il Consorzio di bonifica, grazie anche ad un sistema di controllo innovativo e potenziato, vigila H24 sui fiumi e torrenti del Medio Valdarno – commenta il presidente del "Medio Valdarno", Marco Bottino – permettendo di passare le feste all'asciutto, nonostante lunghi giorni di pioggia su tutta la Toscana."