 
		 Da metà Agosto l'Autorità distrettuale del Fiume Po- MiTE da oggi ha una nuova guida per il prossimo mandato: su proposta del Ministero della Transazione Ecologica, la recente nomina governativa ha individuato in Alessandro Bratti, la personalità più idonea a ricoprire il ruolo di Segretario Generale di AdBPo nella vasta area del distretto idrografico del Grande Fiume, che si estende dalla Valle D'Aosta alle Marche.
Da metà Agosto l'Autorità distrettuale del Fiume Po- MiTE da oggi ha una nuova guida per il prossimo mandato: su proposta del Ministero della Transazione Ecologica, la recente nomina governativa ha individuato in Alessandro Bratti, la personalità più idonea a ricoprire il ruolo di Segretario Generale di AdBPo nella vasta area del distretto idrografico del Grande Fiume, che si estende dalla Valle D'Aosta alle Marche. 
Figura di alto profilo tecnico e istituzionale, il ferrarese Bratti, attuale Vicepresidente dell'Agenzia Europea dell'Ambiente, vanta un curriculum di lungo corso ed indubbio valore, in grado di sommare esperienze professionali nazionali ed internazionali a ruoli legislativi, di indirizzo politico e rappresentanza, oltre a capacità di coordinamento dei numerosi staff che, nel tempo, è stato chiamato a gestire nella sua lunga carriera.
Dottore con lode in Scienze Agrarie all'università di Bologna e con esperienze di ricerca negli Usa, Bratti é stato fino ad oggi docente e ricercatore presso il dipartimento scienze chimiche, farmaceutiche e agrarie dell'università di Ferrara dopo aver diretto, per un quadriennio, ISPRA dove ha avviato e realizzato molteplici progetti per lo studio, il monitoraggio costante e la difesa puntuale del territorio nazionale. In passato è stato anche direttore di Arpa Emilia Romagna.
La sua carriera politica lo ha visto impegnato prima come assessore comunale a Ferrara e, successivamente, come parlamentare è stato attivo nella Commissione Ambiente e presidente della Commissione Bicamerale di Inchiesta sulle Attività Illecite connesse al Ciclo dei Rifiuti.