Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile del Veneto inforna che si aggrava la situazione meteorologica sulla regione, dove si è passati dall'allerta all'allarme idrogeologico rosso sui bacini idrografici Alto Piave (provincia di Belluno), Piave Pedemontano (province di Belluno e Treviso), Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (province di Vicenza, Belluno, Treviso, Verona); tutta la regione resta "arancione" per rischio idraulico.
Sono previste precipitazioni diffuse, da abbondanti sulle zone centro-settentrionali a localmente molto abbondanti sulle zone montane e pedemontane, anche con forti rovesci e locali temporali; rinforzo dei venti dai quadranti meridionali in quota e lungo la costa e pianura limitrofa.
Su zone centrosettentrionali sono attese precipitazioni da abbondanti (60-100 millimetri) a localmente molto abbondanti (mm. 100-150 in 24 ore) su zone montane e pedemontane; sulle restanti zone, cumulate in prevalenza contenute (mm. 20-60 in 24 ore).