Dopo essere stata indicata, nel 2011, tra le città modello di protezione del patrimonio culturale, Venezia ha ottenuto il riconoscimento di "Resilience Hub" per le strategie perseguite e le politiche adottate sul tema della riduzione dei rischi ambientali nell'ambito della campagna UNDRR - United Nations Office for Disaster Risk Reduction- "Making Cities Resilient".
L'annuncio è dato da Paola Albrito, Direttrice UNDRR, l'ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di disastri: "Venezia, insieme ad oltre 6500 città a livello mondiale, fa parte del "Making cities resilient 2030". Ora, come Centro di Resilienza (resilient hub), Venezia avrà l'opportunità di interagire a livello internazionale, affinché queste eccellenze di resilienza possano esser condivise».
"Cambiare il destino ambientale è possibile, il Mose lo insegna. È importante avviare una nuova narrazione di Venezia: basta guardare al passato, guardiamo al futuro del capitale umano di questa città, senza il quale non ci può essere alcuna eredità culturale. Occorre tenere vivo il fuoco della civiltà e non conservarne solo le braci. Il fuoco sono le persone e la loro intelligenza necessaria per pensare al presente e progettare il futuro" commentato il presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, Renato Brunetta.
L'assessore al turismo del Comune di Venezia, Simone Venturini, aggiunge: " Per costruire un futuro sostenibile vogliamo e dobbiamo essere propositivi e proattivi, raccontando al mondo come il concetto di sostenibilità sia intimamente legato a quello di crescita economica, affidandosi con fiducia a tecnologia e progresso."