 
		 E' stata un'intensa ondata di maltempo quella, che ha colpito le province di Grosseto e Siena negli scorsi giorni; costante il monitoraggio del Consorzio di bonifica 6 Toscana Sud sui principali fiumi e torrenti, ma anche sul reticolo minore: le precipitazioni hanno ingrossato i corsi d'acqua senza fortunatamente provocare particolari criticità. I problemi sono stati rappresentati dall'ingrossamento dei corsi d'acqua in corrispondenza dei guadi, che hanno creato disagi alle viabilità locali.
E' stata un'intensa ondata di maltempo quella, che ha colpito le province di Grosseto e Siena negli scorsi giorni; costante il monitoraggio del Consorzio di bonifica 6 Toscana Sud sui principali fiumi e torrenti, ma anche sul reticolo minore: le precipitazioni hanno ingrossato i corsi d'acqua senza fortunatamente provocare particolari criticità. I problemi sono stati rappresentati dall'ingrossamento dei corsi d'acqua in corrispondenza dei guadi, che hanno creato disagi alle viabilità locali.
Tutti i principali fiumi del comprensorio irriguo sono andati in piena: Ombrone, Bruna, Albegna e Sovata nel Grossetano; Arbia, Merse (per il quale Cb6 ha chiesto un incontro alla Regione) e Farma nel Senese; le acque sono però defluite regolarmente, tanto che i servizi di piena sono stati aperti soltanto su Bruna e Sovata. Costante comunque è il monitoraggio sull'intero reticolo (canali secondari compresi) con le paratoie manovrate per verificarne i livelli. Tutte le idrovore hanno lavorato a pieno regime, pompando acqua costantemente. Particolarmente importante è la vigilanza nella piana di Sovicille, un'area bonificata con basse pendenze e dove i fenomeni alluvionali sono molto frequenti. A Talamone un fulmine ha danneggiato un impianto elettronico di un'idrovora rimasta comunque in funzione: nelle prossime ore i tecnici di Cb6 provvederanno a sistemare il guasto.