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MALTEMPO: SITUAZIONE SOTTO CONTROLLO, MA NON MANCANO GLI ALLAGAMENTI

Pubblicato il 24/09/2024

Intense precipitazioni, a partire dalla tarda serata di ieri e fino alle prime di ore di oggi, hanno interessato il comprensorio da Cittadella a Castelfranco Veneto, fino a Camposampiero, con picchi fino ai 200 millimetri in 12 ore. 

Si sono registrate precipitazioni intense anche nel resto della parte nord del comprensorio gestito dal Consorzio di bonifica Acque Risorgive, con picchi a monte di Mogliano Veneto verso Treviso. 

Le precipitazioni si sono scaricate sul territorio, imponendo livelli molto sostenuti su vari corsi d'acqua. I principali fiumi interessati sono stati Tergola, Vandura, Muson Vecchio, Piovego di Villabozza, che hanno generato tracimazioni diffuse. Le situazioni più delicate si sono verificate tra Fratte e Camposampiero fino a Villa Del Conte lungo il Vandura e fra Loreggia e Camposampiero lungo il Muson. 

I tecnici del Consorzio di bonifica, in collaborazione con i sindaci e gli amministratori comunali, il personale dei Comuni e i volontari della Protezione Civile, hanno monitorato la situazione, gestendo le paratoie di interconnessione tra i bacini per contenere i livelli e favorire il passaggio della piena. Anche la rete minore e urbana ha generato diffusi allagamenti, in particolare a Cittadella, Tombolo e Borghetto. Sotto osservazione è il fiume Marzenego, interessato dal transito di una piena con interventi di posa di sacchi tra Castelfranco Veneto e Noale. 

Nonostante i disagi, la situazione non è degenerata, grazie agli interventi di manutenzione, che il Consorzio di bonifica ha svolto durante l'estate, a seguito delle piene primaverili, che hanno interessato gli stessi corsi d'acqua, con il provvidenziale ripristino degli argini nei tratti interessati da tracimazioni. Anche il bacino di laminazione di Salzano e l'oasi di Noale hanno aiutato ad evitare il peggio. 

"E' necessario - commenta il direttore del Consorzio di bonifica Acque Risorgive, Carlo Bendoricchio - procedere in questa direzione con la realizzazione di bacini di laminazione lungo le aste dei principali corsi d'acqua, uniche opere capaci di rispondere in modo adeguato alla situazione determinata dai cambiamenti climatici, che interessano sempre più anche il nostro territorio."

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