Esistono aree di difficile gestione: sono i territori, che si sviluppano a cavallo dei confini geografici fra comuni, province e regioni, dovei corsi d'acqua sono regolati anche da normative differenti.
Di recente è stato affrontato e risolto il caso del torrente Nestore gravemente danneggiato dalle piene e che scorre tra la Toscana e l'Umbria, dividendo il territorio dei comuni di Cortona e Città di Castello; proprio a causa di questa posizione rischiava di essere abbandonato al suo destino.
Determinante è stato invece l'accordo sottoscritto tra le due Regioni e che, consentendo una celere revisione del reticolo idrografico, ha chiarito la gestione del tratto, permettendo al Consorzio di bonifica 2 Alto Valdarno di intervenire rapidamente per mettere in sicurezza l'argine del torrente, ricadente nel comune di Cortona.
"Ancora una volta una piena collaborazione tra enti ha permesso di migliorare la gestione dei corsi d'acqua e di mitigare il rischio idraulico in un'area particolarmente delicata - evidenzia la presidente dell'ente consorziale, Serena Stefani - Oggi più che mai è indispensabile creare alleanze e collaborazioni per affrontare uniti gli effetti di un clima, che mette a dura prova fiumi e territorio."