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ONDATA DI MALTEMPO: IDROVORE AL LAVORO

Pubblicato il 14/02/2025

Il Consorzio di bonifica 6 Toscana Sud è stato impegnato a causa della pesante ondata di maltempo che, fin dalla serata di mercoledì 12 Febbraio, ha interessato in particolar modo la zona sud della provincia di Grosseto: nelle zone più colpite (le campagne di Orbetello, Magliano e Capalbio, oltre a Giglio Campese) si sono toccate punte di oltre 100 millimetri di pioggia in poche ore.

Il reticolo gestito dal Consorzio di bonifica è stato messo a dura prova nella gestione delle acque piovane, ma ha retto bene, grazie anche alla costante opera di manutenzione ordinaria su tutto il bacino dell'Albegna. Dalla serata di mercoledì sono state azionate tutte le idrovore della zona (San Paolo, Bocca d'Ombrone, Albinia, Capalbio), che stanno continuando a pompare acqua dai bacini di "acque basse" a quelli di "acque medie ed alte" e lo faranno anche nei prossimi giorni.

Gli allagamenti diffusi nei campi sono da considerarsi un naturale fenomeno di scolo delle acque di fronte a precipitazioni così intense, che non possono essere impedite dal lavoro costante del Consorzio di bonifica su tutta l'unità idrografica Albegna. Quanto alle cannucce trasportate dalle piene, nulla hanno a che vedere con quelle trinciate e sminuzzate (insieme al resto della vegetazione infestante in eccesso) dagli operatori durante gli interventi di manutenzione: in caso di precipitazioni così intense, infatti, la pioggia ed il corso d'acqua in piena abbattono le cannucce e le trasportano verso valle.

Per quanto riguarda la situazione dell'Isola del Giglio, gli allagamenti sono stati provocati dall'esondazione del fosso della Botte, che ciclicamente ed in caso di precipitazioni forti crea problemi. La criticità, nota da tempo, è rappresentata da un tombamento realizzato negli anni '70 per permettere la costruzione della strada. Quel tombamento, pensato per far fronte al rischio idraulico di mezzo secolo fa, oggi non è più adeguato. Ricordando che i tombamenti non sono di competenza dell'ente e che l'opera in questione non è stata costruita dal Consorzio di bonifica, è importante ricordare che esiste un progetto di messa in sicurezza di questo corso d'acqua, in attesa di finanziamento (questo genere di interventi non possono essere eseguiti attingendo al contributo di bonifica). Tutti gli altri corsi d'acqua del Giglio, regolarmente manutenuti, hanno invece retto bene la pesante ondata di maltempo.

La situazione su tutto il territorio è al momento sotto controllo, ma resta costante la vigilanza.

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