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IRRIGAZIONE D’EMERGENZA

Pubblicato il 14/05/2025

E' stato attivato oggi l'impianto di irrigazione del Consorzio di bonifica 6 Toscana Sud: si tratta di un'apertura emergenziale per andare incontro alle richieste di alcuni agricoltori, che necessitano di acqua per le loro coltivazioni, nonostante le attuali, difficili condizioni del fiume Ombrone.

Le precipitazioni recenti hanno reso particolarmente complessa la messa in funzione, che non è possibile, quando l'acqua dell'Ombrone è troppo torbida.

L'attivazione dell'impianto di irrigazione permette adesso alle utenze servite di accedere al servizio, ma le piogge, che continuano a susseguirsi (specie nel Senese), mantengono torbida l'acqua del fiume. Il Consorzio di bonifica 6 Toscana Sud ha deciso di attivare l'impianto, ma ricorda che, in una situazione come questa, l'utilizzo dell'acqua può provocare malfunzionamenti ed occlusioni negli impianti.

"Il nostro impianto di irrigazione – spiega Federico Vanni, presidente di "Cb6" – utilizza acqua superficiale con un sistema a caduta. Ha il grande vantaggio di non essere invasivo, non prelevando acqua dalle falde ed a costo zero per l'ambiente. Non utilizziamo energia per pompare acqua, ma anzi la produciamo attraverso la nostra centrale di San Martino. Questo sistema ha però un limite: quando piove, l'acqua dell'Ombrone è torbida e questo ne limita l'utilizzo. Fin dal mio insediamento – aggiunge Vanni – ho considerato l'irrigazione una priorità. Per questo ho voluto un'apposita commissione dedicata all'irrigazione, formata da membri dell'assemblea consorziale e rappresentati delle associazioni di categoria. Le continue piogge, con le quali stiamo convivendo e che stanno creando così tanti problemi all'irrigazione, rappresentano un fenomeno, che potrà riproporsi ed anche aggravarsi in futuro. Il servizio d'irrigazione, che oggi il Consorzio fornisce, deve essere quindi migliorato rispetto allo standard attuale e adeguarsi alle mutate condizioni climatiche: questo per il difficile attingimento dal fiume Ombrone, che è tra i fiumi in Italia che trasportano più materiale solido. I nostri tecnici – prosegue il presidente - stanno lavorando per presentare, nel più breve tempo possibile, soluzioni per garantire il servizio irriguo, anche se l'acqua dell'Ombrone è torbida, a partire dal prossimo anno."

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