Conclusa con una corsa contro il tempo la sempre più complessa fase progettuale, autorizzativa e di appalto, Il Consorzio della bonifica Renana ha avviato alcuni importanti lavori per il potenziamento della sicurezza idraulica nel territorio di Argenta, in provincia di Ferrara e c he dovranno terminare entro la primavera 2026.
Nello specifico, si tratta di ripristino, messa in sicurezza ed elettrificazione delle chiaviche Punta e Idice Vecchio e di quelle afferenti al canale Bonlea; a ciò si aggiungono gli interventi di adeguamento elettromeccanico delle chiaviche Bastia e Contropunta, nonchè dello scaricatore Cassa: tutte strutture consortili, poste nel tratto finale dell'Idice e che ne regolano il complesso rapporto idraulico con le circostanti casse d'espansione. Prevista è anche la completa ricostruzione degli scaricatori Cassa Lugo e Romanette.
Nel descrivere tali attività, Ilihc Ghinello, direttore tecnico del Consorzio di bonifica, precisa:"Tutti questi interventi rientrano in un disegno generale, che prevede la riqualificazione del sistema idraulico argentano delle casse d'espansione e la riattivazione della chiavica Punta, con possibilità futura di scaricare le acque degli invasi consortili anche nel torrente Idice, oltre che nel fiume Reno come attualmente avviene, grazie ad idonei risezionamenti dei collettori di connessione. Obbiettivo è poter ridurre i tempi critici, dettati dalle fasi di piena di Reno e Idice, che ostacolano l'immissione delle acque di pianura in tali alvei per essere poi portate al mare."
Per questi lavori l'investimento complessivo ammonta a 8.700.000 euro finanziati dalla Struttura Commissariale per la Ricostruzione post Alluvione 2023.
Nel caso specifico, queste risorse sono destinate al recupero funzionale ed al potenziamento delle infrastrutture idrauliche di scolo artificiale, fortemente impattate degli effetti provocati dalle pesanti esondazioni dei corsi d'acqua regionali sulla pianura e sul reticolo di bonifica.
Valentina Borghi, presidente della "Bonifica Renana", conclude:"Si tratta di opere di bonifica ammesse a finanziamento dieci mesi fa. In totale sono 115 gli interventi attuati o in attuazione da parte nostra per la completa rigenerazione della rete e delle strutture idrauliche di bonifica."