Il Consorzio di bonifica 3 Medio Valdarno affida, all'Unione dei Comuni Appennino Pistoiese, l'incarico di svolgere le lavorazioni di manutenzione ordinaria sul reticolo idraulico nelle zone montane del comprensorio (300.000 euro): questa la motivazione alla base della convenzione firmata nella sede pistoiese del Consorzio di bonifica. Le lavorazioni previste saranno lo sfalcio manuale o meccanico della vegetazione infestante, la potatura o l'abbattimento di piante arboree isolate, la rimozione di tronchi nelle pertinenze idrauliche del corso d'acqua.
Già nel corso del 2015, grazie agli stanziamenti ottenuti dal fondo di riserva per l'annualità 2013 del finanziamento europeo relativo al Piano di Sviluppo Rurale 2007/2013, il Consorzio aveva potuto investire per la sicurezza idraulica nei territori montani, assumendosi l'impegno di eseguire la manutenzione delle opere realizzate con i fondi PSR in modo tale da garantirne la perfetta efficienza.
"Siamo certi che anche nella montagna pistoiese proseguirà il buon rapporto che il Consorzio intrattiene con le altre comunità montane del suo territorio - commenta il presidente del Consorzio, Marco Bottino – E' un rapporto, che dà garanzia, ai cittadini e prossimi consorziati, circa la riduzione del rischio idraulico, nonchè l'impiego trasparente ed efficace delle risorse, che con il nuovo Piano di Classifica saranno richieste anche nelle zone montane fino ad oggi fuori dalla contribuenza consortile. Grazie all'identificazione di un'unica unità idraulica omogenea (UIO) per tutto il comprensorio, le entrate dal territorio saranno spese secondo un ordine di priorità più equo, con medesimi parametri per tutto il Medio Valdarno, territori montani compresi. Di particolare valore, infine, è il fatto che questi lavori di manutenzione saranno effettuati dagli operai forestali, che potranno così dimostrare a pieno la loro professionalità."