E' stato sottoscritto anche dal Consorzio di bonifica Renana il documento di intenti del Contratto di Fiume per il tratto bolognese del Reno, finalizzato ad una gestione condivisa per l'integrazione delle azioni di mitigazione del rischio idraulico e di equo utilizzo delle risorse idriche con la tutela paesaggistica, nonchè la valorizzazione ecologica, ambientale, fruitiva del sistema fluviale. Tra i sottoscrittori del Contratto di Fiume sono presenti sia le amministrazioni locali che le organizzazioni agricole e ambientali del territorio per un totale di 40 soggetti sottoscrittori.
La "Renana" conferma così la propria partecipazione alle politiche locali, finalizzate ad una gestione condivisa delle risorse idriche. L'esperienza nasce nel 2012 con l'istituzione, tra enti locali e consorzio, della cabina di regia, dedicata alla cogestione delle acque derivate dal fiume Reno e distribuite ai fini irrigui. Il contratto di fiume per il Reno è il quarto, che parte in Emilia-Romagna e rappresenta la prima esperienza in regione (in Italia, seconda solo al Tevere), indirizzata prettamente ad un ambito urbano, ossia il tratto bolognese del Reno, ed a canali artificiali.