C'è un gioiello sul picco, che divide il fiume Adda dal Naviglio di Paderno: è quanto ha scoperto il personale del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi (presidio di Caponago), impegnato in un intervento di messa in sicurezza in frazione Porto di Cornate d'Adda, proprio sopra la conca madre del Naviglio. A pochi passi da quel punto ci si imbatte, infatti, in uno degli angoli più suggestivi del territorio; il sito accoglie dal lontano 1836, su un castrum di origine romana, il Santuario di Santa Maria della Rocchetta, destinato ad ospitare una piccola comunità monastica proprio lungo il "Cammino di Sant'Agostino". Il Santuario ha resistito al trascorrere del tempo nonostante le alterne vicende storiche, che hanno visto l'area, attraverso i secoli, persino occupata militarmente. Proprio dal Santuario prende avvio la strada, che costeggia, da un lato, il Naviglio di Paderno e, dall'altro, l'Adda; inoltre è raggiungibile a piedi il ponte di San Michele e la centrale Semenza, che rappresentano ulteriori punti di interesse in un luogo di sicuro pregio paesaggistico.