Pur manifestando notevoli preoccupazioni per la sua salute, con un corale invito a desistere dallo sciopero della fame annunciato da lunedì prossimo, l'estrema iniziativa di Grazioso Manno, presidente del Consorzio di bonifica Ionio Catanzarese, ha trovato piena condivisione e solidarietà da parte dell'intero Consiglio dei Delegati.
"Sarà uno sciopero della fame ad oltranza e irreversibile - dichiara Manno – Ad oggi non si registra nessun segnale da parte del Governo Regionale; registro invece quotidianamente una enorme solidarietà da parte di agricoltori, consorziati, rappresentanti di istituzioni, associazioni, sindacati, ordini professionali, dipendenti e cittadini."
"Se si è costretti a queste forme estreme di protesta", affermano i consiglieri diretta espressione del territorio "si dimostra inequivocabilmente che siamo all'anno zero. Lo sciopero della fame, che attueremo insieme al presidente Manno, è un gesto massimo, che prima di ogni altra cosa merita rispetto e attenzione. Continuiamo ad affermare la grande validità operativa degli enti consortili", ribadiscono, "e quello che Manno vuole dimostrare, davanti a troppo disinteresse, è anche questo. Pertanto il Consiglio auspica che dai decisori politici possa giungere un netto segnale, affinchè si metta in atto una strategia di attenzione ed interventi, non di promesse".
Anche i dipendenti del Consorzio comunicano che si riconoscono in questa azione di civile dissenso e manifestano solidarietà al presidente, Grazioso Manno.