Oggi 9 ottobre, come comunicato dalla società A2A, che gestisce i laghi silani, è finita la disponibilità dei rilasci di volumi di acqua (6 milioni di metri cubi) concordati in sede della Regione Calabria. Tale disponibilità, grazie all'opera ed al lavoro quotidiano di programmazione svolto dal Consorzio di bonifica Ionio Crotonese, ha consentito di proseguire la fornitura irrigua per le prime colture e garantito l'avvio della plantumazione del finocchio nelle aree vocate dell'altopiano di Isola di Capo Rizzuto. Purtroppo, l'attuale situazione continua ad essere caratterizzata da siccità e quindi si ripropone il problema della carenza idrica con la reale possibilità che gli agricoltori possano vedere compromessa la coltura del finocchio, che sorregge buona parte dell'economia agricola del comprensorio.
In presenza di tale situazione di criticità, Coldiretti afferma che, ferma restando la disponibilità piena del Consorzio a proseguire l'attività gestionale già gravata da oneri ingenti, bisogna individuare la soluzione idonea per attenuare la crisi idrica; per questo, chiede alla Regione Calabria di attivarsi per non acuire lo stato di sofferenza degli agricoltori già gravati da notevoli costi.