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DIGA DEL MELITO: CONVOCATI GLI STATI GENERALI

Pubblicato il 24/10/2017

Sarà un giorno sicuramente importante, lunedì 30 ottobre a Catanzaro: alle ore 15,30, nella sala riunioni del Consorzio di bonifica Ionio Catanzarese sono stati convocati gli "Stati Generali" per la diga del Melito. Sarà un grande e significativo appuntamento, che già sta registrando l'adesione di tantissimi cittadini, sindaci, consiglieri regionali, parlamentari, organizzazioni agricole, sindacati, associazioni, categorie produttive, consorzi di bonifica, ordini professionali. In questi giorni, anche testate giornalistiche nazionali hanno acceso i riflettori sulla diga del Melito, ponendola all'attenzione come un'incompiuta, ma anche come opera indispensabile ai fini irrigui e potabili, nonchè allo sviluppo del territorio.

"E' un momento decisivo - afferma il presidente dell'ente consortile, Grazioso Manno - Ci sono tutte le condizioni per inserire nella legge di bilancio, che il Parlamento si accinge a discutere e approvare, il rifinanziamento della diga all'interno della volontà anticipata anche dal Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, di prevedere, come misura di contrasto alla siccità, un investimento pluriennale su medi, piccoli e grandi invasi, proposta peraltro autorevolmente avanzata dall'ANBI. La diga del Melito, con il nuovo progetto preliminare - rivendica Manno – ha un indiscutibile, alto valore strategico e occupazionale. Dopotutto ed era un aspetto di grande interesse – riferisce – per la realizzazione della diga si è sciolto anche il nodo relativo al contenzioso con la recente sentenza della Suprema Corte di Cassazione, che ha accolto i rilievi del Consorzio. Per la diga – continua – vi è il confermato impegno alla realizzazione da parte del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, nonché del Ministro alle Infrastrutture, Graziano Delrio, che in diverse occasioni hanno espresso il loro consenso a tutto quello, che il Consorzio aveva e ha continuato a fare. Gli Stati Generali, che abbiamo convocato– conclude Manno – devono rafforzare tutti questi elementi positivi con una carica di straordinaria autorevolezza, compattezza e solidità per il raggiungimento di un obiettivo comune, che può fare solo il bene della Calabria." 

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