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In riferimento alla situazione meteorologica attesa, il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto dichiara dalle ore 12.00 di domani, domenica 5 novembre, alle ore 16.00 di lunedì 6 novembre 2017: lo stato di allarme sulla rete idraulica del bacino idrografico Vene-H (Piave Pedemontano, province di Belluno e Treviso)e lo stato di preallarme nelle zone Vene-A (Alto Piave, provincia di Belluno), Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, territori delle province di Vicenza, Verona, Treviso e Belluno) e Vene-G (Livenza, Lemene e Tagliamento, province di Venezia e Treviso). Tra domenica pomeriggio e lunedì mattina, infatti, precipitazioni interesseranno estesamente il Veneto; venti di scirocco porteranno i maggiori accumuli sulle zone montane e pedemontane, dove saranno più probabili rovesci insistenti e sono attesi quantitativi localmente anche molto abbondanti, con quota neve inizialmente sopra i 2000 metri e in abbassamento fino anche a 1300/1500 metri sulle Prealpi e 1100/1300 metri sulle Dolomiti. Sulla pianura meridionale i fenomeni saranno più discontinui e di minore entità. L'allertamento riguarda anche i venti: ai venti di scirocco previsti per il pomeriggio di domenica, seguiranno venti di bora per le giornate di lunedì e martedì.