E' stata confermata, al Consorzio di bonifica Brenta, la certificazione di qualità ambientale ISO 14001; è questo il frutto dell'impegnativo lavoro di alcuni anni per la tutela dell'ambiente e della risorsa idrica.
"La scelta che tutte le attività svolte nel territorio avvengano nel massimo rispetto dell'ambiente, come fa l'ente consortile - afferma Andrea Rubbi, certificatore dell'Istituto TÜV Rheinland Italia - dovrebbe essere una prerogativa di tutte le amministrazioni, che operano per la collettività."
Con la certificazione ambientale ottenuta, il Consorzio conferma di perseguire comportamenti eco-efficienti attraverso la ricerca di un miglioramento continuo delle attività svolte riducendo, laddove possibile, l'impatto delle proprie attività sull'ambiente.
Parallelamente alla certificazione, già da alcuni anni il Consorzio ha predisposto il bilancio ambientale, con il quale rileva, evidenzia e quantifica tutti i costi e tutti i benefici ambientali conseguiti.
La produzione di energia idroelettrica da fonte pulita e rinnovabile, nonchè le attività di ricarica della falda sono quindi due fiori all'occhiello e sono state particolarmente lodate dai certificatori.
"Siamo soddisfatti di questo ulteriore riconoscimento, che testimonia del nostro impegno - afferma il presidente del Consorzio, Enzo Sonza - La gestione delle acque a fini irrigui e di difesa idraulica ci porta ad una continua connessione con l'ambiente; è quindi doveroso operare con tutta la premura del caso. La certificazione ne dà atto e ci aiuta a mantenere alta l'attenzione al riguardo."