GOCCIA VERDE ANBINFORMA AMBIENTI D’ACQUA MAGAZINE IRRIGANTS EUROPE CAP2020 PROGETTI ANBI
ITEN
Menu mobile
Go back

GIORNATA FORESTE: POSSIBILI 35.000 POSTI DI LAVORO DA NUOVA GESTIONE BOSCHIVA

Pubblicato il 21/03/2018

Negli ultimi dieci anni in Italia si è scatenato un vero inferno di fuoco, che ha distrutto 684.000 ettari di alberi con 1 bosco su 5 bruciato nella stagione record del 2017, mettendo a rischio interi ecosistemi e minacciando pascoli e attività agricole: è quanto emerge, in occasione della Giornata delle Foreste, dai dati Effis. A bruciare è stata un'area grande 5 volte quella di Roma, 38 volte la città di Milano, 58 volte quella di Napoli oppure 67 volte la superficie di Firenze.

Per intervenire in questa situazione è stato approvato il nuovo Testo Unico Forestale, con il quale si riconosce che solo i boschi gestiti sostenibilmente assolvono a funzioni importanti come la prevenzione dagli incendi, dalle frane, da alluvioni o l'assorbimento del carbonio, facilitando le attività ricreative e il benessere psicofisico in generale, con la possibilità di creare fino a 35.000 nuovi posti di lavoro. La norma adotta inoltre strumenti adeguati per regolamentare la gestione del patrimonio forestale (i piani forestali territoriali, di indirizzo e aziendali) compatibilmente con la conservazione della natura e facilitando la gestione di boschi abbandonati dai proprietari.

"I boschi italiani, se valorizzati con pratiche di gestione sostenibile, possono rappresentare un fondamentale strumento di investimento nella crescita dell'indotto produttivo ad esso collegato, garantendo così lo sviluppo socio-economico delle aree marginali, rurali e di montagna - afferma il presidente di Coldiretti, Roberto Moncalvo - Dopo l'entrata in vigore dei decreti attuativi del Testo Unico ci saranno tutte le condizioni per trasformare i rischi in grandi opportunità per la ripresa di un Paese, che ha fatto della sostenibilità ambientale un valore aggiunto del made in Italy."

Related articles