
Sulla frequentata "passeggiata" sangiovannese, che si sviluppa lungo il fiume Arno, il Consorzio di bonifica Alto Valdarno ha avviato un importante intervento di manutenzione ordinaria; l'obbiettivo è "domare" la vegetazione che, complici il caldo e le piogge di queste ultime settimane, ha colonizzato sponde ed isole fluviali, contribuendo ad aumentare il rischio idraulico. Il restyling ha interessato il centro urbano di San Giovanni Valdarno, dove le sponde sono più frequentate.. Mentre si avvia a conclusione questo intervento di manutenzione ordinaria, il Consorzio ha già progettato, per l'Arno, un intervento di manutenzione straordinaria, di gran lunga più ambizioso, per rimettere in sesto le arginature leopoldine del fiume nel tratto urbano di San Giovani Valdarno e per realizzare la manutenzione strutturale del Ponte Ipazia da Alessandria. L'operazione complessa (spesa prevista: circa 2 milioni di euro) è ora arrivata alla fase di progettazione definitiva. Adesso la parola spetta alla Regione Toscana e al Comune per le necessarie autorizzazioni, con le quali successivamente il progetto potrà aspirare a conquistare i necessari finanziamenti. "Siamo molto soddisfatti del lavoro portato avanti dal Consorzio di bonifica, riguardo la ripulitura dell'Arno e gli interventi fatti sui torrenti, che sfociano in Arno proprio nel nostro comune. Dopo molti anni, il lavoro svolto ha permesso di togliere il degrado e garantire maggiore sicurezza al corso del nostro fiume" afferma il sindaco di San Giovanni Valdarno, Maurizio Viligiardi. Il presidente dell'ente consorziale, Paolo Tamburini, ricorda gli investimenti effettuati sull'Arno e spiega: "Il Consorzio Alto Valdarno ha effettuato investimenti importanti per la sicurezza idraulica della città. L'impegno è continuo e costante, non solo per la difesa idrogeologica, ma anche per rendere sempre più bella e fruibile la città di San Giovanni Valdarno. che ha un punto di forza nella passeggiata che costeggia l'Arno."