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SUCCESSO DELLA MOSTRA SULLA CIVILTA’ DELL’ACQUA IN LOMBARDIA

Pubblicato il 17/02/2015
SUCCESSO DELLA MOSTRA SULLA CIVILTA' DELL'ACQUA IN LOMBARDIA Sono stati già oltre 2.000 i visitatori della mostra di fotografia "La civiltà dell'acqua in Lombardia: 100 opere per raccontare la storia dell'acqua e delle grandi opere per la difesa del suolo e dell'ambiente" allestita a Montichiari nel Museo Etnografico Giacomo Bergomi a sostegno del progetto, che Regione Lombardia ed Unione Regionale Bonifiche Lombardia (U.R.B.I.M.) stanno elaborando per inserire le opere di bonifica e di irrigazione nel patrimonio mondiale UNESCO. E' la seconda tappa della mostra dopo quella svoltasi a Mantova nello scorso mese di Novembre e cui seguiranno analoghe iniziative nelle altre province. L'inaugurazione è stata coordinata dal presidente U.R.B.I.M., Alessandro Folli, che ha evidenziato il ruolo dei consorzi di bonifica e di irrigazione. "Nel riconoscere l'importanza di questo patrimonio, occorre però, a fronte di attacchi del tutto strumentali, ancora una volta rilevare - ha sottolineato Folli - che i consorzi sono enti eletti democraticamente e che non solo si autofinanziano, ma intervengono con proprie risorse ad attuare quegli interventi finanziati solo parzialmente da Stato e Regione." Il sindaco di Montichiari, Mario Fraccaro, ha evidenziato l'importanza dell'acqua per il mondo agricolo, ringraziando il Consorzio di bonifica Chiese per il ruolo svolto nella protezione del territorio e nello sviluppo del mondo agricolo. L'assessore a Territorio, Urbanistica e Difesa del Suolo della Lombardia, Viviana Beccalossi, ha sottolineato l'importanza dell'agricoltura nella regione con la più alta produzione in Italia, nonchè il ruolo fondamentale degli agricoltori nel sostenere e valorizzare il territorio. L'assessore ha anche rimarcato il ruolo multifunzionale, svolto dai consorzi di bonifica. "L'agricoltura lombarda è un'eccellenza, l'acqua è la sua benzina ed i consorzi sono fondamentali per sostenere e mantenere l'agricoltura. I consorzi garantiscono inoltre la sicurezza del territorio e si occupano anche di produrre energia pulita e di fare cultura del territorio. I manufatti di bonifica ed irrigui non sono solo un bellissimo esempio di architettura e la mostra inaugurata è il segno tangibile del lavoro millenario, svolto dall'uomo per rendere il territorio salubre, produttivo e protetto. Oggi quando parliamo di made in Italy pensiamo anche al cibo – ha concluso l'assessore - frutto dell'agricoltura da proteggere attraverso leggi di contenimento del consumo del suolo, quale quella che Regione Lombardia ha approvato per prima in Italia." Francesco Vincenzi, Presidente dell'Associazione Nazionale Bonifiche e Irrigazioni (A.N.B.I.), in pieno accordo con quanto sostenuto dall'assessore Beccalossi, ha ricordato come oggi non sia più possibile pensare di valorizzare il territorio senza proteggerlo ed a questo concorre "Manutenzione Italia - Piano per la Riduzione del Rischio Idrogeologico", presentato a Roma da ANBI lo scorso 5 Febbraio. "L'ANBI sostiene il progetto La civiltà dell'acqua in Lombardia - ha sottolineato il presidente, Vincenzi - e lo ha presentato al tavolo di "EXPO delle idee". II progetto e la mostra di fotografia collegata risultano fondamentali nel far comprendere il ruolo e l'importanza dell'acqua per il mondo agricolo. A ciò A.N.B.I. affianca il progetto Irriframe, che dimostra come l'agricoltura usi l'acqua in modo attento." Dopo l'intervento dell'assessore alla cultura del comune di Montichiari, i lavori sono stati conclusi dal presidente del Consorzio di bonifica Chiese, Luigi Lecchi, che ha evidenziato l'importanza del connubio tra Museo Bergomi e mostra di fotografia: il primo rappresenta la storia, la produzione e i manufatti agricoli, l'altra le straordinarie opere idrauliche e l'attività svolta dai consorzi sul territorio. La mostra di fotografia "La civiltà dell'acqua in Lombardia" (quasi 100 immagini ad opera dei maggiori fotografi italiani) è aperta fino al 29 Marzo.

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