PROGETTI ANBI
I progetti sono già pronti ed inizieranno entro fine anno i lavori sui fiumi Magra, Taverone e Serchio, grazie ad un finanziamento straordinario di 100.000 euro del Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord, che proseguirà in modo sistematico ogni anno con oltre 500.000 euro di risorse consortili, dedicate a questa importante attività di rimozione delle piante in alveo.
A tali risorse si andranno ad aggiungere, per il 2019, circa un milione di euro di risorse regionali per interventi sui corsi d'acqua di seconda categoria, in particolare sul Serchio, nel tratto da Ponte a Moriano alla foce.
Da luglio è stato creato un gruppo di lavoro multidisciplinare, interno al Consorzio, al fine di analizzare territori, criticità specifiche, intensità vegetazionale, tenendo conto di particolarità paesaggistiche e naturalistiche; tale gruppo si è strettamente interfacciato con Genio Civile e Regione Toscana.
Nel piano generale di taglio piante, voluto dalla Regione Toscana, il Consorzio di bonifica taglierà gli alberi in alveo, valorizzandone la biomassa legnosa, quindi anche con significativi risparmi sui costi degli interventi.
Si toglieranno tronchi, arbusti ed alberi caduti per liberare gli alvei contro il rischio allagamenti: un'attività di prevenzione finalizzata ad aumentare la sicurezza dei territori, dei cittadini, delle infrastrutture e molto importante anche alla luce degli eventi alluvionali, avvenuti in Italia in queste settimane.
"Il governatore, Rossi, ha voluto questo piano straordinario per tutti i principali fiumi della Toscana e lo sosterrà con un ulteriore impegno economico diretto di Regione Toscana - spiega il presidente del Consorzio di bonifica 1 Toscana Nord, Ismaele Ridolfi – Il Consorzio ha aderito con convinzione a questa richiesta ed ha previsto ulteriori risorse consortili, pari a 500.000 euro annui, a partire dal 2019, con un incremento di 200.000 euro sulle risorse già previste nel Piano Annuale delle Attività di Bonifica. Tutto questo senza aumentare la contribuenza richiesta ai consorziati, ma agendo sulle economie di bilancio."
