Mentre il Sud è bloccato dalle bufere di neve, al Nord cresce l'allarme siccità con il livello del fiume Po sotto di m. 3,5 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Al Nord praticamente non piove e non nevica dall'inizio dell'inverno e gli effetti si fanno sentire con il ripetersi di incendi boschivi fuori stagione, mentre cresce l'allarme degli agricoltori per la mancanza di acqua necessaria a creare le riserve idriche per i prossimi mesi. La mancanza di precipitazioni è accompagnata al Nord da una anomalia nelle temperature dopo che l'anno appena trascorso è stato, lungo la Penisola, il più caldo dal 1800 ad oggi per l'Italia.
L'aumento medio delle temperature è accompagnato dall'eccezionalità degli eventi atmosferici che è ormai diventata la norma e, sottolinea Coldiretti, provocano danni all'agricoltura, che nel solo 2018 ha subito perdite per un miliardo e mezzo di euro.