Si è tenuto, A Foggia, nella sede del Consorzio per la bonifica della Capitanata, il 3° management meeting del progetto Interreg V-A Grecia-Italia IR2MA: "Strumenti di gestione dell'irrigazione su larga scala per l'uso sostenibile dell'acqua nelle aree rurali e per la protezione degli ecosistemi acquatici recettori". Il Consorzio, nella qualità di partner e soggetto beneficiario del progetto, aveva già ospitato a marzo, nell'ambito del 2° management meeting, alcuni partner di progetto per una visita tecnica nel comprensorio Ofanto, incentrata sulle fonti di approvvigionamento: quelle convenzionali, invasate a Capacciotti e quelle alternative del bacino di stoccaggio e affinamento di Trinitapoli da utilizzare ai fini irrigui.
La riunione, che ha visto la partecipazione dei rappresentanti dei partner italiani (oltre al Consorzio per la bonifica della Capitanata, il CNR- Istituto Scienze Delle Produzioni Alimentari e l'Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari CIHEAMB ) e, in collegamento da remoto, dei partner dalla Grecia (l' Università di Ioannina e la Regione dell'Epiro), è uno degli step di progetto, programmati per fare il punto della situazione e quindi evidenziare le criticità, studiando le soluzioni.
Ha svolto dapprima la propria relazione dalla Grecia, Ioannis L. Tsirogiannis Università di Ioannina, che ha evidenziato minuziosamente il livello di attuazione delle varie fasi di progetto; ha continuato Francesco Montesano (CNR-ISPA), quindi Andi Mehmeti (CIHEAMB); infine, Nicoletta Noviello e Luigi Nardella (Consorzio per la bonifica della Capitanata) hanno svolto la loro relazione incentrata sullo studio dei sistemi "smart avanzati" di supporto alle decisioni (DSS) per la gestione dell'irrigazione e sulla messa a punto di strategie di utilizzazione di acque reflue depurate per l'irrigazione di orticole.
In conclusione di giornata, il direttore generale del Consorzio, Francesco Santoro, nel portare il saluto personale e quello del presidente, Giuseppe De Filippo, ha evidenziato la preziosa opportunità, data dai progetti europei cofinanziati dagli Stati dell'area Mediterranea, per approfondire le problematiche, che legano la distribuzione irrigua e la protezione degli ecosistemi recettori.
Dalla Grecia, Ioannis L. Tsirogiannis, ha affermato che "l'incontro è stata un'occasione importante per scambiare informazioni tra i partner del progetto, utile per una ridefinizione degli obiettivi da perseguire con specifico riferimento alle esigenze degli utenti finali delle risorse idriche in una delle aree irrigue più avanzate e intensive della regione Puglia".