Giorno e notte, senza soluzione di continuità; anche nell'ultima settimana i Consorzi di bonifica Agro e Sud Pontino hanno presidiato il territorio di Latina e Fondi, mantenendo in campo tutte le risorse a disposizione in termini di uomini e mezzi per mitigare gli effetti della nuova ondata di maltempo, che si è abbattuta sul Paese. Le situazioni più critiche sono monitorate costantemente anche in queste ore di tregua. Per quanto riguarda il comprensorio dell'Agro Pontino, nel bacino imbrifero di Calambra, a Terracina, permangono aree allagate tra Migliara 57 e via Macchiarella: lì resta posizionata e monitorata la "gazzina" collocata sul collettore a supporto dell'impianto, come anche presso l'impianto Caposelce.
Le squadre hanno rimosso ostruzioni sul Fosso Rocco Matto Superiore in località Capo Croce, a Sonnino, con l'ausilio del Comune, perché in alcuni tratti del Fosso sono state realizzate opere non autorizzate, che impediscono il transito dei mezzi. Sono stati riescavati alcuni tratti dei Fossi Tavolato e Migliara, a Pontinia, ostruiti alla confluenza del Canale Botte. Riescavato anche il Fosso Migliara 46, a Sezze. Operazioni tempestive e risolutive, che hanno scongiurato disagi alle comunità, nonchè danni alle attività produttive e alle coltivazioni. Nel territorio di Fondi l'innalzamento del livello delle acque del lago (dovuto ai deflussi provenienti dai torrenti montani) e quello concomitante del livello del mare hanno impedito un efficace funzionamento delle idrovore consortili.
Proprio per la contemporaneità dei due fenomeni sopra descritti (nonostante le manutenzioni del complesso reticolo consortile fossero state effettuate regolarmente sui canali Portella, Caringi, Fosso Sant'Antonio, Collettore Principale Pantano Grande ed affluenti e nonostante si sia provveduto alle trinciature lungo l'arginatura del Lago di Fondi) si sono registrate alcune criticità nelle aree più depresse del comprensorio. In alcuni punti, per contenere i disagi alla popolazione, sono state eseguite ristrutturazioni arginali. Non a caso Latina e Fondi, pur se colpite pesantemente dal maltempo, non sono ricomprese nel purtroppo lungo elenco dei territori italiani, devastati dalla furia dell'acqua e del vento: gli interventi di manutenzione sui canali e sulla rete scolante, nonché quelli finalizzati alla prevenzione del dissesto idrogeologico, sono stati promossi e avviati dai Consorzi Agro e Sud Pontino già in estate, come da programmazione.