Sono stati erogati e sono arrivati, nelle casse della Regione del Veneto, i 68.620.678 euro del Fondo Europeo di Solidarietà, destinati dal Parlamento Europeo al Veneto per far fronte ai danni causati dalla tempesta Vaia.
Lo comunica il Governatore, Luca Zaia, in veste di "Commissario delegato per i primi interventi urgenti di Protezione Civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato il territorio della Regione del Veneto a partire da ottobre 2018".
"Si tratta di fondi, che hanno vincoli specifici – spiega il Commissario, Zaia – Le opere, in particolare, devono essere concluse entro 18 mesi dall'erogazione, a partire dal 4 dicembre 2019. La cifra è destinata, da un lato, a ricostruire i ponti danneggiati dall'altro la maggior parte del finanziamento servirà per intervenire per la messa in sicurezza dei fiumi nella parte montana, in particolare Piave e Cordevole, oltre ad opere significative lungo i torrenti Ansiei e Maè. Abbiamo destinato oltre metà della cifra complessiva, vale a dire 34 milioni di euro, ad opere di ripristino della officiosità idraulica nel tratto montano del Piave. Il recente maltempo di novembre ha confermato che gli interventi di messa in sicurezza dei territori rivieraschi sono improrogabili. L'occasione del finanziamento comunitario è, dunque, opportunità importante per fornire risposte immediate e concrete. La sfida è quella di avviare e chiudere oltre 68 milioni di euro di cantieri entro 18 mesi – conclude il Presidente della Regione del Veneto – La garanzia è che gestiremo tutto con la massima trasparenza."